DATI PAGAMENTO POS INVIATI AL FISCO DAL 1^ SETTEMBRE

Gli operatori finanziari (ad es. banche) che mettono a disposizione degli esercenti il POS devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati identificativi dei dispositivi e gli importi complessivi degli incassi giornalieri per ogni singolo terminale.

L’adempimento si applica a partire dalle transazioni contabilizzate dal 1° settembre, la cui trasmissione deve essere effettuata dai prestatori di servizi di pagamento entro il 5 settembre 2022.

Per le operazioni dal 1° gennaio al 31 agosto 2022 c’è invece tempo fino al 31 ottobre 2022.

Verranno comunicati il codice fiscale, se disponibile, la partita IVA del commerciante, il codice univoco del contratto di convenzione, il codice Abi o il codice fiscale dell’operatore finanziario obbligato alla trasmissione, l’identificativo assegnato da PagoPa all’operatore, l’identificativo univoco dello strumento di pagamento, fisico o virtuale, con cui l’esercente accetta la transazione elettronica, la tipologia di operazione, distinta tra pagamento e storno pagamento, la data di trasmissione delle operazioni da parte del prestatore di servizi di pagamento, la data contabile dei pagamenti, l’importo complessivo giornaliero delle transazioni elettroniche effettuate dall’esercente, il numero giornaliero dei pagamenti e-cash effettuati.