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Lotteria degli scontrini – Guida rapida per gli esercenti

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Cosa è la lotteria degli scontrini

La lotteria degli scontrini è un concorso a premi previsto per legge che si applica a tutti gli acquisti effettuati dai cittadini presso gli operatori IVA che sono obbligati alla memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, cioè tutti gli esercizi commerciali che, in luogo della fattura, emettono il documento commerciale.

Il cliente può partecipare solo a due condizioni:

  1. deve mostrare all’esercente il codice lotteria, un codice alfanumerico di 8 caratteri generato preventivamente sul sito www.lotteriadegliscontrini.gov.it in formato tessera o salvato sul telefono cellulare. Come si vede da questa immagine, la tessera è molto simile a una qualsiasi tessera fedeltà. Se l’esercente ha un lettore di codice a barre collegato al proprio registratore telematico, è assolutamente consigliabile registrare il codice lotteria mediante la lettura ottica del Barcode; se l’esercente non dovesse disporre del lettore di codici a barre o il lettore fosse guasto, può registrare il codice lotteria digitando sul tastierino del registratore telematico gli otto caratteri in sequenza.
  2. deve pagare l’intero importo dell’operazione (cessione di bene e/o prestazione di servizio) esclusivamente in modalità elettronica: carta di credito, bancomat o altra modalità (es. Satispay). Non sono considerati pagamenti elettronici i pagamenti con Ticket Restaurant o altri buoni. Per poter partecipare alla lotteria l’importo pagato deve essere superiore a 1 euro.

I premi sono settimanali, mensili e annuali: se vince il cliente, vince anche l’esercente che ha emesso il documento commerciale relativo all’operazione di acquisti.

Non possono partecipare alla lotteria gli acquisti online, quelli per i quali si emette fattura e quelli per i quali il cliente fornisce all’esercente il proprio codice fiscale a fini di detrazione o deduzione fiscale (ad es. farmaci).”

Cosa deve fare l’esercente per far partecipare i clienti e partecipare lui stesso alla lotteria

La partecipazione alla lotteria avviene solo se nel documento commerciale che viene rilasciato al cliente è riportato il codice lotteria e la specifica del pagamento elettronico.

In sostanza, l’esercente – in fase di registrazione dell’operazione – deve acquisire (con il lettore di Barcode o digitando con il tastierino del registratore telematico) il codice lotteria mostrato o comunicato dal cliente, deve attendere che la transazione del pagamento elettronico sia andato a buon fine e – salvo i casi in cui il POS è direttamente collegato con il registratore telematico – deve chiudere lo scontrino digitando il tasto del pagamento elettronico riportato sul tastierino del registratore.

Una volta che ha chiuso l’operazione e ha emesso il documento commerciale, l’esercente non deve fare altro perché sarà il registratore a trasmettere in automatico i dati delle singole operazioni registrate al Sistema Lotteria gestito dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dall’Agenzia delle entrate.

Attenzione: assicurati il prima possibile – contattando il tecnico del registratore telematico – che l’apparecchio è adeguato per la registrazione del codice lotteria e la trasmissione dei dati e verifica che sulla tastiera del registratore telematico ci sia il tasto che consente di specificare che il pagamento è avvenuto in elettronico. Tutti i registratori telematici sono omologati per poter specificare che il pagamento è avvenuto elettronicamente piuttosto che in contanti, quindi se la tastiera del tuo registratore non ha il tasto del pagamento elettronico basta configurarlo mediante una semplice operazione che usualmente è descritta anche nel manuale operativo dei singoli apparecchi.

Casi particolari (es. Farmacie, Parafarmacie, Ottici ecc.)

Nel caso in cui il cliente effettua una spesa che può dare diritto ad una detrazione o deduzione fiscale (es. acquisto di un medicinale in farmacia), l’acquisto non consente di partecipare alla lotteria. In tal senso, quindi, l’esercente non può registrare – per lo stesso documento commerciale – sia il codice fiscale che il codice lotteria del cliente. Questa regola deriva dal vincolo di preservare la riservatezza dei dati personali del cliente: infatti, il codice lotteria è stato creato proprio per evitare la memorizzazione e profilazione degli acquisti dei cittadini. Quindi, per fare degli esempi tarati su una farmacia: se il cliente desidera comprare solo un prodotto non sanitario (es. crema di bellezza), potrà partecipare alla lotteria fornendo il codice lotteria, pagando elettronicamente e ricevendo il documento commerciale con l’evidenza dell’operazione, del codice lotteria e del pagamento (totale) in elettronico; se il cliente desidera comprare un medicinale e mostra la Tessera Sanitaria, non potrà partecipare alla lotteria e quindi non potrà mostrare anche il codice lotteria, quindi il documento commerciale riporterà solo il codice fiscale del cliente; se il cliente desidera comprare sia un medicinale sia un prodotto non sanitario e decide di mostrare la Tessera Sanitaria, non potrà partecipare alla lotteria (salvo che il farmacista non decida di registrare ed emettere due documenti commerciali distinti: uno per l’acquisto del farmaco riportando il codice fiscale e l’altro per l’acquisto del non farmaco riportando il codice lotteria).

Scarica qui la guida per gli esercenti dell’Agenzia delle Entrate: Guida_Lotteria_Scontrini_per_Esercenti 

 

 

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